Questa sono io... si ok sembra che pecchi un po' di egocentrismo ma, capirete poi il perchè della foto.
Oggi un uomo, o almeno lui si definisce tale, ha dato la sua sentenza:
"TU MI SPAVENTI!".
Certo molto facile, una persona decisa che sa cosa vuole, conosce i suoi limiti, i suoi difetti e i suoi pregi... come può non spaventare? E' semplicemente ridicolo!!!
A me spaventano le persone fuori controllo, i sociopatici... ma non le persone che sanno cosa sono e chi sono... Seconda cosa, io non mi fermo mai alle apparenze, se fosse così molte delle persone a cui tengo veramente non sarebbero accanto a me ora.
Un po' più di un anno fa ho conosciuto una persona che dall'esterno poteva sembrare il classico sfigato, invece poi parlando cercando di conoscerlo, non nego a volte con fatica, ho scoperto una persona splendida, che mi è saputa stare accanto quando la mia bussola era impazzita e di certo non puntava a nord!
Ma passiamo a me, di primo acchito posso sembrare burbera e indomabile, a proprio agio in ogni situazione, socievole con tutti anche con le sedie di un pub se necessario... ma vi siete mai chesti perchè sono così?
Fino alla terza media ero tranqulla e pacata, la classica considerata sfigata dal gruppo e per questo, sfruttata, umiliata ogni qual volta, a detta dei miei compagni di classe e di quelli che si dicevano miei amici, si riteneva necessario.. per ridere un po'. Anche alle superiori non andava meglio, ma non ero un bersaglio fisso iniziavo ad essere mobile... Perchè?
Ho iniziato a ribellarmi, ma non era abbastanza, crollavo comunque... E allora si mette in atto la legge del più forte, messa in situazioni di disagio, ho iniziato a non curarmene, a tirare fuori le armi che avevano: la parlantina, la follia e credo anche la simpatia ed ecco fatto. Nascosta la debolezza. E nonostante questo a 20 anni sono riusciti a farmi molto male, moltissimo...
Difendersi... ognuno ha le sue armi di difesa, che cala quando si sente al sicuro quando sa che le persone che gli stanno accanto non gli possono far del male. Ho un carattere che mi posso permettere di definire "di me**a", chi ha però saputo abbattere il muro, è stato accolto.
La mia sensibilità credo vada ai meritevoli, il mondo è crudele, a volte noi siamo troppo sensibili per il mondo. Non sono un mostro, non voglio far paura, vorrei solo che si andasse oltre.
E ora guardate quella foto, io con gli occhi furbi, che di certo non do l'idea della brava ragazza.. ma vi sembro un mostro spaventoso?
A me spaventano le persone fuori controllo, i sociopatici... ma non le persone che sanno cosa sono e chi sono... Seconda cosa, io non mi fermo mai alle apparenze, se fosse così molte delle persone a cui tengo veramente non sarebbero accanto a me ora.
Un po' più di un anno fa ho conosciuto una persona che dall'esterno poteva sembrare il classico sfigato, invece poi parlando cercando di conoscerlo, non nego a volte con fatica, ho scoperto una persona splendida, che mi è saputa stare accanto quando la mia bussola era impazzita e di certo non puntava a nord!
Ma passiamo a me, di primo acchito posso sembrare burbera e indomabile, a proprio agio in ogni situazione, socievole con tutti anche con le sedie di un pub se necessario... ma vi siete mai chesti perchè sono così?
Fino alla terza media ero tranqulla e pacata, la classica considerata sfigata dal gruppo e per questo, sfruttata, umiliata ogni qual volta, a detta dei miei compagni di classe e di quelli che si dicevano miei amici, si riteneva necessario.. per ridere un po'. Anche alle superiori non andava meglio, ma non ero un bersaglio fisso iniziavo ad essere mobile... Perchè?
Ho iniziato a ribellarmi, ma non era abbastanza, crollavo comunque... E allora si mette in atto la legge del più forte, messa in situazioni di disagio, ho iniziato a non curarmene, a tirare fuori le armi che avevano: la parlantina, la follia e credo anche la simpatia ed ecco fatto. Nascosta la debolezza. E nonostante questo a 20 anni sono riusciti a farmi molto male, moltissimo...
Difendersi... ognuno ha le sue armi di difesa, che cala quando si sente al sicuro quando sa che le persone che gli stanno accanto non gli possono far del male. Ho un carattere che mi posso permettere di definire "di me**a", chi ha però saputo abbattere il muro, è stato accolto.
La mia sensibilità credo vada ai meritevoli, il mondo è crudele, a volte noi siamo troppo sensibili per il mondo. Non sono un mostro, non voglio far paura, vorrei solo che si andasse oltre.
E ora guardate quella foto, io con gli occhi furbi, che di certo non do l'idea della brava ragazza.. ma vi sembro un mostro spaventoso?
6 Pensieri...:
sapere chi siè, cosa si vuole non è pauroso.
assolutamente! perchèdovrebbespaventare?
spaventa chi è debole, e chi vorrebbe magari essere come te caratterialmente ma nn lo è...
e probabilmente nn lo sarà mai, perchè in un certo modo si nasce...
anzi, io nn sopporto le persone eternamente indecise, che si piangono sopra e temeno il confronto tendendo all'anonimato.
poi chiaro, le personalità che spaventano sono altre :)
Beh, un mostro spaventoso non lo sembri affatto, tutt'altro..del resto non mi sembra nemmeno carino dire ad una donna mi spaventi..dalle tue parole ho capito che ad un certo punto hai dovuto costruire un muro attorno a te e far passare solo poche persone..alle volte la vita ci costringe a comportarci così ma non perchè siamo cattivi, proprio il contrario..un bacio
questa foto mi è famigliare..ma la ricordavo diversamente hihii un saluto da Milano...dove piove !!
@ Mat: grazie per il sostegno!!!
@ Sergio: Mi sento di concedere la mia fragilità ai meritevoli perchè tutti gli altri se ne approfitterebbero...
Grazie per le tue parole
bacio
PS. ti linko!!!
@ Pansy: si era diversa ma per esigenze di copione l'ho cambiata...
Ciaooooooo
A proposito del caffè...per me va benissimo...io sto al De Capuleti...sabato mattina alle 10??
Fammi sapere... ;-)
a me non sei sembrata affatto un mostro, anzi.
a presto :)
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